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Al via la IV edizione di Concentrica

 

Giunta alla sua quarta edizione, Concentrica, la rassegna curata dal Teatro della Caduta, espatria e conquista anche Genova. Si estende, infatti, il numero delle realtà teatrali coinvolte nel progetto che prevede la circuitazione di uno spettacolo – rigorosamente appartenente alla categoria del “teatro fuori mercato”, ovvero estraneo alle logiche di scambio o a quelle più smaccatamente commerciali – in differenti località della regione Piemonte. Gli spazi ospitanti per questa edizione – che debutta il 10 novembre e prosegue fino al 4 dicembre – saranno, dunque, più numerosi e comprenderanno, accanto alle sedi consuete – Teatro Vittoria di Torino, Lavanderia a vapore di Collegno; Teatro Concordia di Venaria, Teatro Comunale di Avigliana, Teatro Sociale di Valenza e Officina teatrale degli Anacoleti a Vercelli – nuovi luoghi: Cubo Teatro a Torino, Lanzoincontra a Lanzo, Teatro Giraudi di Asti, Teatro degli Scalpellini a San Maurizio d’Opaglio, Teatro Akropolis e Teatro Altrove a Genova. Una pluralità di sale che riflette la poliedricità dell’equipe organizzativa del festival, saldamente capitanata dal Teatro della Caduta, ben animata da Teatro Sociale di Valenza, Fondazione Via Maestra/Teatro Concordia, Officina Teatrale degli Anacoleti e, da quest’anno, anche da Piccola Compagnia della Magnolia; ed efficacemente supportata da partner significativi quali Fondazione Piemonte da Vivo, Flic Scuola di Circo, Interplay Festival e Coorpi. Concentrica, dunque, è una rassegna capace di coagulare attorno a sé forze organizzative e creative eterogenee, qualità che si riflette nel cartellone proposto e che vede, accanto alla prosa, la danza contemporanea, il circo e la musica. Ci sono i toscani Gli Omini e la modenese Piccola Compagnia Dammaco;  il teatro di figura con il Teatro dei Gordi e l’assai apprezzato monologo di Caroline Baglioni. E, ancora, la danza con Irene Russolillo e le performance multidisciplinari di Fabbrica C e di Cie Zenhir. Proposte originali e composite, accomunate dalla giovane età dei protagonisti – la maggior parte dei quali under 35 – e dalla volontà di sperimentare nuovi linguaggi e nuove forme. Un desiderio di innovazione che si concretizza anche nella riflessione teorica, come testimoniano le due giornate di lavoro e scambio inserire nel programma della rassegna: la prima realizzata in collaborazione con i progetti nazionali C.Re.S.Co. (Coordinamento delle realtà della scena contemporanea) e NdN (nuova drammaturgia nuova), mentre la seconda frutto della cooperazione con Hangar Piemonte.

Non mancheranno, infine, momenti di svago, arguto e coinvolgente: Francesco Giorda, coadiuvato da Emanuela Currao e Stefano Gorno, inviterà gli spettatori ad accomodarsi al bancone di un bar e ascoltare storie insolite: è Open Cafè-Storie da bar, l’originale format creato dallo stesso Giorda e proposto il 10 novembre e il 3 dicembre prima degli spettacoli   programmati.

Info: www.rassegnaconcentrica.net

Laura Bevione